24 January 2016

Let's play in the snow!


Arrivati, siete pronti per un bel pranzo? 


Le iat nó dal tot


Ci bela lósa


Magic moments 


peace!


Wind energy


ci bela ciasa 


Ci bela mesa plena de patúc da mangé


Ciaramo picia Aylin ci na prossa


Aylin y Milena


belo en telefon aste?


horizons 


Into the wild 


green gray and brown


magic environments 


Fanes 


let's have some fun www.rifugiofanes.com



11 January 2016

Happy and prosperous 2016 - Hanoi, Vietnam


Chiara and Ian enjoying Bangkok


Wat Pho (TH) วัดโพธิ์, è un tempio buddhista composto da un insieme di edifici situati nel distretto Phra Nakhon nel centro diBangkok, in Thailandia.


 Wat Pho é conosciuto anche come il Tempio del Buddha Sdraiato


 il suo nome ufficiale è Wat Phra Chettuphon Wimon Mangkhalaram Ratchaworamahawihan ed è famoso, oltre che per la sua maestosa bellezza, per essere il luogo dove è nata la prima scuola di massaggio thai.


Wat Pho è uno dei più vecchi e grandi Wat di Bangkok con i suoi 80.000 m², all'interno del complesso sono conservate più di 1.000 immagini e statue di Buddha


Particolare di uno dei quattro Phra Maha Chedi decorato con motivi floreali realizzati in ceramica cinese



Wat Pho viene considerato come la prima università aperta in Thailandia. Dopo le ristrutturazioni volute da Rama I e Rama III il tempio divenne il centro delle arti e della cultura siamese, dove erano convogliate la saggezza della medicina tradizionale thailandese e dell'arte del massaggio ereditate dal passato. Oltre al massaggio tutt'oggi si possono apprendere ricette di erboristeria, diagnosi e trattamenti delle malattie ecc.


Nei quattro angoli del cortile all'esterno del tempio principale sorgono quattropagode di marmo bianco costruite in stile khmer, su ognuno dei quattro lati di ciascuna pagoda vi sono statue in rame rivestito d'oro, raffiguranti delle divinità protettrici chiamate Catulokapala[3].


Statua del sacro Buddha in meditazione situata nel Phra Ubosoth


Nel cortile esterno Rama III fece costruire queste 24 piccole collinette e su ognuna fece piantare una diversa pianta decorativa, nella più grande di queste collinette, detta parco Mikasawan, è stato piantato un Fico Sacro, utilizzando una talea proveniente dall'originale Albero della Bodhi sotto il quale Buddha ricevette l'Illuminazione


Who wants some grilled fish?


Ian ammira i grattacieli di Bangkok


Per le strade di Bangkok, i giovani se la spassano in allegria


Per i tifosi di calcio si fa di tutto 


Avete voglia di farvi un giro in Tuk tuk con noi?


and off to Cambodia, let's go to the pass control


And on the Motorbike tuk tuk


to Angkor Wat


Angkor Wat (in lingua khmer Tempio della città) è un tempio khmer all'interno del sito archeologico di Angkor, in Cambogia, nei pressi della città di Siem Reap. Fu fatto costruire dal re Suryavarman II[1] (1113-1150), presso Yasodharapura, la capitale dell'impero.


Il re ordinò che la costruzione del gigantesco edificio partisse contemporaneamente dai 4 lati, cosicché l'opera fu completata in meno di 40 anni. Oggi è il più grande monumento religioso nel mondo


Angkor Wat è il tempio meglio conservato della zona ed è l'unico ad essere rimasto un importante centro religioso fin dalla sua fondazione, rappresentando uno dei punti più alti dello stile classico dell'architettura Khmer.



Originariamente concepito come un tempioindù, fu gradualmente trasformando in un tempio buddista verso la fine del XII secolo[4]


Rompendo il tradizionale shivaismo dei re precedenti, il complesso è stato dedicato a Vishnu.




















Voglia di frutta fresca, noi abbiamo quello che fa per voi!


Mango, pineapple, dragon fruit, papaya, grapes, banana


Angkor Wat é diventato il simbolo della Cambogia[5], tanto che appare sulla bandiera nazionale ed è oggi il luogo del paese più visitato dai turisti.


Angkor Wat riassume due principali caratteristiche dell'architettura cambogiana: il "tempio-montagna" che si erge all'interno di un fossato e che simboleggia il Monte Meru (la montagna degli dei nella religione indù e i successivi "templi a galleria".


Il tempio è a forma di rettangolo, lungo circa 1,5 km da ovest a est e 1,3 km da nord a sud; all'interno del fossato che circonda completamente il muro perimetrale di 3,6 km vi sono tre gallerie rettangolari, costruite una sopra l'altra. Al centro del tempio si trovano cinque torri. A differenza di molti templi di Angkor, Angkor Wat è orientato ad ovest; gli studiosi sono divisi sul significato di questa scelta. L'ipotesi più probabile è che si tratti di un mausoleo, un luogo dove il re potesse essere venerato dopo la morte. Infatti, l'entrata principale ad ovest era una consuetudine dei templi funerari mentre i templi indù erano orientati ad est. Il complesso viene ammirato per la sua grandiosità, per l'armonia dell'architettura, per i suoi grandi bassorilievi e per i numerosi devata che adornano le pareti.


Il nome moderno, Angkor Wat, significa "Tempio della città". Angkor, che significa "città" o "capitale", è una forma volgare della parola Nokor, che deriva dalla parola sanscrita nagara (नगर)[6]. Wat è la parola khmer per "tempio" (in sanscrito: वाट Vata "recinto")


Angkor è il sito archeologico più importante della Cambogia ed uno dei più importanti del Sud-est asiatico.[1] Nel periodo compreso fra il IX ed il XV secolo ospitò la capitale dell'Impero Khmer, di cui fu il centro religioso e politico.


Occupa parte della vasta pianura alluvionale compresa tra il grande lago Tonle Sap e il gruppo montuoso del Phnom Kulen. La città di Siem Reap, sviluppatasi a partire dagli anni venti parallelamente all'aumento del flusso turistico, è il punto principale di accesso.


La maggioranza dei templi più noti e visitati è concentrata in un'area di circa 15 km per 6,5 km a nord di Siem Reap, ma l'area totale definibile come Angkor è molto più vasta. Il "parco archeologico di Angkor", istituito per decreto reale nel 1994, si estende su 400 km² e comprende siti come Kbal Spean, distante 40 km dalla zona centrale.[2]


Le costruzioni principali sono circa un'ottantina ma in totale nell'area vi sono centinaia di templi induisti e buddisti, per quanto di molti esistano solo tracce o rovine costituite da modeste pile di mattoni.


Quelli più visitati sono stati ripuliti dalla vegetazione e in larga misura ricostruiti secondo il metodo dell'anastilosi a partire dal novecento, nel periodo della dominazione coloniale francese.


let's explore 


Amazing sorroundings


Ta Prohm



Il tempio più conosciuto è il famoso Angkor Wat, considerato il più vasto edificio religioso del mondo,[6] la cui effigie stilizzata compare nella bandiera cambogiana. I monumenti visibili hanno tutti carattere religioso perché gli edifici comuni, compresa la residenza reale, erano costruiti in materiali deperibili quali il legno e ne sono sopravvissuti solo pochi resti.[7]


circondati dai budda


do you feel like having insects for dinner??


Phnom Penh (ក្រុងភ្នំពេញ) è la capitale politica ed economica della Cambogia e capoluogo del municipio di Phnom Penh. 


palazzo reale.


Skaters che si imbizzariscono in piazza 


Rice fields on our way to Ho Chi Minh city


little hostel street


traffic 24 hours a day


the party goes on 


Saigon beer


Rainy Ho Chi Minh city


the Independence Palace. According to fengshui, the palace is located on a dragon’s head; therefore, it was also referred to as the Dragon’s Head Palace.


The War Remnants Museum


It primarily contains exhibits relating to the Vietnam War, but also includes many exhibits relating to the first Indochina War involving the French colonialists.


Hồ Chí Minh (al 2014) è accreditata di circa 8 milioni di abitanti, rendendola la più popolosa della nazione. È anche la più popolosa tra le unità amministrative di livello provinciale.


Si ritiene che entro il 2025 avrà superato i 13.9 milioni di abitanti. Dal punto di vista etnico, la maggioranza della popolazione è Vietnamita (Kinh) o Hoa (cinesi d'oltremare), anche se persone di altre minoranze vietnamite si sono spostate nella città.


Hồ Chí Minh nasce come piccolo villaggio di pescatori.


Era originariamente conosciuta come Sài Gòn, e molte persone ancora usano quel nome per indicarla. L'area che è oggi occupata dalla città era in origine paludosa, e venne probabilmente abitata dal popolo Khmer prima dell'arrivo dei vietnamiti.


La città venne anche influenzata dai francesi durante la loro occupazione coloniale del Vietnam, e diversi edifici importanti della città riflettono questa influenza.


Ian si esercita con i chop sticks 


Hội An è una città del Vietnam centrale situata a 30 km a sud di Da Nang. È conosciuta dai mercanti europei come Faifo.


Hội An è tuttora una città piccola, ma attrae numerosi turisti che possono trovare prodotti dell'artigianato locale e farsi fare vestiti su misura, venduti a prezzo ridotto rispetto agli standard occidentali.[2] Molti cybercafe, bar e ristoranti sono stati aperti nelle stradine della cittadina e lungo il fiume.


È stata anche la prima città a cristianizzarsi e tra i vari missionari, nel XVI secolo, giunse Alexandre de Rhodes un francese che ideò l’alfabeto quoc ngu derivato dal latino e utilizzato tuttora nelle lingua scritta vietnamita.


La città era nota a francesi e spagnoli come Faifo, e con un nome simile a portoghesi ed olandesi. Sono state proposte numerose teorie sull'origine del nome. Alcuni studiosi sostengono che derivi dal termine "hải-phố" (海浦) che significa "città del mare", mentre secondo altri è un semplice diminutivo di Hội An-phố (會安浦), "la città di Hoi An", che divenne "Hoi-pho", e poi "Faifo".[1]


Contadino in posa 


Finally beach


Life is amazing 



Hội An è tuttora una città piccola, ma attrae numerosi turisti che possono trovare prodotti dell'artigianato locale e farsi fare vestiti su misura, venduti a prezzo ridotto rispetto agli standard occidentali.[2] Molti cybercafe, bar e ristoranti sono stati aperti nelle stradine della cittadina e lungo il fiume.


Nel 1999 la città vecchia venne dichiarata patrimonio dell'umanità dall'UNESCO, come esemplare ben conservato di porto commerciale sud-orientale tra il XV ed il XIX secolo, ed i cui edifici mostrano una fusione unica di tradizione locale ed influenza straniera.



Budda 











breakfast with friends, Ben from the UK and Cami from France 


under the bride of Hoi An


daytime and night time on the bus


on the night bus for 17 hours 


Thiên Đường Cave (Paradise Cave) is a cave in Phong Nha-Kẻ Bàng National ParkUNESCO's World Heritage Site, 60 km northwest of Đồng Hới city. 


 The cave was discovered by a local man in 2005 and 5 first km of this cave was explored by explorers from British Cave Research Association in 2005, the whole 31 km was explored and publicly announced by the British cave explorers.


This cave is 31 km long, longer than Phong Nha Cavewhich had been considered the longest cave in this national park. The height can reach to 100 m and 150 wide. 


The British cave explorers were impressed by the beautiful and spectacular stalactites and stalagmites inside this cave and they named it Thiên Đường Cave (Paradise Cave).[1][2] In 2012, a newscorpion species Vietbocap thienduongensis was found here.


The access road and internal road of this cave was built by a local company (Truong Thinh Group) and the cave has been opened to tourists since 3 September 2010. The car parking is 1.6 km from the entry of the cave, and tourists will go by golf car or walk on a paved road to the cave mouth. Only 1 km is open to tourists.








Paradise cave


on our way to the dark cave with the zip line


zipline to the dark cave


rainy Hanoi 


thinking about life





le case sono tutte strette, peché oltre ad una certa larghezza si pagano molte tasse, smart!



off to Halong Bay


La baia di Ha Long (vietnamitaVịnh Hạ Long) è un'insenatura situata nel golfo del Tonchino, in territorio vietnamita. Fa parte dellaprovincia di Quang Ninh e comprende circa 2000 isolette calcaree con numerose grotte carsiche.



La baia si trova 164 km ad est della capitale Hanoi, non lontano dal confine con la Cina. In lingua vietnamita il termine "Hạ Long" significa "dove il drago scende in mare". Dal 1994 è un patrimonio dell'umanità dell'UNESCO.


Una leggenda locale dice che molti anni fa i vietnamiti stavano combattendo gli invasori cinesi; gli dei mandarono una famiglia di dragoni per aiutarli. Questi dragoni iniziarono a sputare gioielli che si trasformarono nelle isole ed isolotti che punteggiano la baia, unendoli poi per formare una muraglia contro gli invasori. Le persone salvarono la propria terra e la trasformarono in quello che poi sarebbe diventato il Vietnam. Il luogo in cui atterrò il dragone madre venne chiamato Hạ Long, il luogo in cui arrivarono i figli prese invece il nome di Bái Tử Long (Bái: essere al seguito di, Tử: figli, Long: dragone), ed il posto in cui i figli agitarono violentemente le proprie code venne chiamato Bạch Long Vỹ (Bạch: colore bianco della schiuma, Long: dragone, Vỹ: coda).


grotte illuminate


surprise cave, Halong Bay



aren't you cold??


Venditore ambulante anche in mare



mistico Halong Bay


Happy new year from Hanoi, million of people in the street


fish 


could I have 100 gram of pork and one chicken?


want some veggies?


rice and all other kind of nice food


dried mushrooms? nice!


all kind of beans for a delicious dinner


dry fish at Hanoi market


Chi si mangia le tartarughe?


incensi in Vendita 


ortaggi


let's walk to the other side


foggy Hanoi 


let's pray for the old spirits


I doni per i defunti, uova, sigrette, soldi finti, chi piú ne ha piú ne metta

palace


hello, would you like to take a picture with me?


Fishing 


Would you like to buy something?



on the square we were approached by young little kids that arrive from the outskirts and want to practice their English with foreigners 


Hanoi City center


Time to fly home, bye bye South East Asia