14 August 2009

Manifesto


Siamo capaci di sconfiggere i tabù che ci circondano e guardare al futuro non con gli occhi di eterni nostalgici ma con una visione che metta da parte gli interessi personali relativi alla propria etnia, alla propria area geografica?
Benedetto XVI nella sua enciclica “Caritas e Veritate” ci invita tutti alla pratica della solidarietà necessaria per costituire una “famiglia umana” nell’età della globalizzazione.
Basta con l’ossessione identitaria che sta portando al risorgere di nazionalismi e razzismi di varia natura.
Lasciateci sognare una redistribuzione della ricchezza tale da consentire di vivere in maniera decente a tutti dalle montagne della Val Badia all’Africa, fino all’India.

Adriano Trevisan
Surastant Ei Val Badia