Il Dio denaro dà alla testa!
È la seconda volta che vado a salutare una famiglia al momento baciata dalla dea bendata, la fortuna, parlano di soldi sicuramente, quando busso alla loro porta sono terrorizzati, chiudono la grossa agenda e vanno in un'altra camera. I soldi danno alla testa, fate attenzione!
Dall’Afghanistan alla Mauritania storie di viaggi e di sport.
La famosa PARIGI – DAKAR, mitico rally inventato dai francesi per mano di Tierry Saby non si corre, attraversare la Mauritania un pericolo reale. Peccato per lo sport e peccato per l’Africa. Molti anni fa una meta molto “glamour”, anche se il termine non è esatto era andare in auto in Afghanistan, pure un amico mio un po’ eccentrico, certo Corrado Ranucci di Biella ricorda che con una Renault R4 attraversò i paesi balcanici da Trieste in giù per raggiungere l’oriente. Erano i tempi della “beat generation” nata a metà degli anni sessanta nei campus studenteschi di Berkley in California. I suoi mentori erano Allen Ginsberg, Jack Kerouac, William S. Burroughs, Lawrance Ferlinghetti, Robert Duncan, Gary Snyder, Peter Orlovsky. Noi figli dei fiori, con abiti dai colori sgargianti e armati di ideali come l’amore, la fratellanza, la pace abbiamo cavalcato questa bella utopia.
Pochi giorni fa il Vaticano ha caldeggiato tutte le diocesi di provvedere che un sacerdote si dedichi agli esorcismi. Satana ora più che mai cerca ogni giorno di insinuarsi nella vita dei cristiani più deboli. Siamo invitati alla preghiera e alla condivisione delle sofferenze con i nostri fratelli in difficoltà.
È la seconda volta che vado a salutare una famiglia al momento baciata dalla dea bendata, la fortuna, parlano di soldi sicuramente, quando busso alla loro porta sono terrorizzati, chiudono la grossa agenda e vanno in un'altra camera. I soldi danno alla testa, fate attenzione!
Dall’Afghanistan alla Mauritania storie di viaggi e di sport.
La famosa PARIGI – DAKAR, mitico rally inventato dai francesi per mano di Tierry Saby non si corre, attraversare la Mauritania un pericolo reale. Peccato per lo sport e peccato per l’Africa. Molti anni fa una meta molto “glamour”, anche se il termine non è esatto era andare in auto in Afghanistan, pure un amico mio un po’ eccentrico, certo Corrado Ranucci di Biella ricorda che con una Renault R4 attraversò i paesi balcanici da Trieste in giù per raggiungere l’oriente. Erano i tempi della “beat generation” nata a metà degli anni sessanta nei campus studenteschi di Berkley in California. I suoi mentori erano Allen Ginsberg, Jack Kerouac, William S. Burroughs, Lawrance Ferlinghetti, Robert Duncan, Gary Snyder, Peter Orlovsky. Noi figli dei fiori, con abiti dai colori sgargianti e armati di ideali come l’amore, la fratellanza, la pace abbiamo cavalcato questa bella utopia.
Pochi giorni fa il Vaticano ha caldeggiato tutte le diocesi di provvedere che un sacerdote si dedichi agli esorcismi. Satana ora più che mai cerca ogni giorno di insinuarsi nella vita dei cristiani più deboli. Siamo invitati alla preghiera e alla condivisione delle sofferenze con i nostri fratelli in difficoltà.
Poche ore fa ho parlato con suor Maria Julie in India. “Partecipare alle sofferenze del prossimo è naturale per la fede di un cristiano”. Queste le sue parole.
È sera, tutto cheta.
Fabio, Matteo, Angelica, Eleonora e Sabrina.