Un bel Cristo.
8 luglio alle 12.00 é il mio compleanno, sono con Patrizia e Stefano verso la Croda del becco, rifugio Biella, dall’altra parte il lago di Braies. Fa molto caldo, caldissimo, siamo oltre i 2.000 metri. “Stefano, dammi una banana, sto soffrendo, fa troppo caldo”, intimo a lui.
In quei momenti a poche miglia in linea d’aria, don Alfonso Clara esala l’ultimo respiro tra le braccia di un turista francese. Con lui avevo fatto 25 anni fa la mia prima gita al lago di Braies. Domenica si stava dirigendo per una Messa, la sua ultima Santa Messa sulla cima del Sassongher in Val Badia.
Nel settembre del 1984 a Maria Salen, nella chiesetta con don Alberto Bretti ha benedetto le nostre nozze, battesimato Stefano e Chiara. Lui era il responsabile guida spirituale del consiglio degli uomini della Val Badia, io Adriano il presidente.
Un vuoto ci lascia…
Con lui ai Tamersc a fare fondo con il chiaro di luna, io alle prime armi stavo imparando, che testata, ho visto le stelle. Ora è tra le stelle.
Sacerdote pratico e pragmatico, le riunioni a Col fosco duravano lo stretto necessario, e poi a bere un tè e belle risate prima di ritornare a casa. Ci mancherà a tutti. Che possa godere dello sguardo misericordioso del Padre. Ora riposa nel cimitero di Colfosco. Lassù vicino al massiccio del Sella é più vicino all’Altissimo.
In quei momenti a poche miglia in linea d’aria, don Alfonso Clara esala l’ultimo respiro tra le braccia di un turista francese. Con lui avevo fatto 25 anni fa la mia prima gita al lago di Braies. Domenica si stava dirigendo per una Messa, la sua ultima Santa Messa sulla cima del Sassongher in Val Badia.
Nel settembre del 1984 a Maria Salen, nella chiesetta con don Alberto Bretti ha benedetto le nostre nozze, battesimato Stefano e Chiara. Lui era il responsabile guida spirituale del consiglio degli uomini della Val Badia, io Adriano il presidente.
Un vuoto ci lascia…
Con lui ai Tamersc a fare fondo con il chiaro di luna, io alle prime armi stavo imparando, che testata, ho visto le stelle. Ora è tra le stelle.
Sacerdote pratico e pragmatico, le riunioni a Col fosco duravano lo stretto necessario, e poi a bere un tè e belle risate prima di ritornare a casa. Ci mancherà a tutti. Che possa godere dello sguardo misericordioso del Padre. Ora riposa nel cimitero di Colfosco. Lassù vicino al massiccio del Sella é più vicino all’Altissimo.
La salita alla Croda del becco.