21 May 2008

Padova, 16.05.2008 - Santo Andrzej Bobola, M. - Gesuita


Chiara di fronte alla basilica di Santa Giustina.

La celebrazione, mia figlia Chiara, l’ha descritta con grande commozione. Al mio rientro dall’Isola d’Elba mi sono fermato nella splendida Padova, la terra di mio padre e vicino a S. Antonio e alla bella chiesa di santa Giustina, lei vive all’Antonianum, convitto universitario dei padri Gesuiti di San Ignazio di Loyola.
Alla sera alle ore 19.15 siamo stati invitati alla Santa Messa celebrata dal superiore padre Paolo Bizzeti, con lui nove sacerdoti e venticinque chierici. La funzione è molto intensa e la parola molto forte, i Gesuiti vogliono stare dalla parte dei poveri e il monito è di fare attenzione alla seduzione subdola del maligno che si manifesta molto abilmente sotto spoglie suadenti e temibilissime. State vigili! Pregate costantemente e affidatevi allo Spirito Santo, questo è il loro messaggio.
Presto un giovane missionario, virtuoso dell’organo, padre Luca partirà per la Cina, dove il nostro santo badiota santo Giuseppe Freinademetz ha trascorso 30 anni di vita missionaria battezzando migliaia e migliaia di cinesi dal 1878 al 18.05.1908, data della sua morte.
Preghiamo per i Gesuiti di Padova che sulle orme di S. Francisco Xavier S.J. da me incontrato a Goa in India tengano ferma e alta la fede cristiana ai quattro angoli del mondo, specialmente nell’amata Cina di Padre Matteo Ricci S.J..


Prato della Valle, Padova.