04 March 2008

Obiezione e coscienza – Bolzano, 22-24 febbraio 2008

Padre Alex Zanotelli, missionario comboniano.

Alpe di Fanes.

Il vostro blogger.

Organizzato da MOSAICO DI PACE e PAX CHRISTI.
Don Alex Zanotelli, missionario comboniano, con una bella voce e piedi abbronzati nei suoi sandali estivi è a Bolzano. Bel sole, ancora inverno in Alto Adige.
Parte forte, non illudetevi quando attraverso il vostro voto elettorale eleggete un candidato politico al governo centrale, pure lui suo malgrado dovrà piegarsi ai potentati economico-finanziari.

Un macigno che si abbatte su quelli come me, lontani dalle realtà politiche nazionali e ingenuamente non prendono in considerazione che 11% del mondo si impossessa delle risorse dell’altro 89% disponibile. Il suo invito a quello di sostenere che le scelte devono venire dal basso e non aspettare nulla dai potenti.

Da buoni cristiani avere la sicurezza nel Dio tenero che ci ama.

In questa luce bene si inquadra l’intervento di don Bettazzi, vescovo emerito di Ivrea quando parla di Non Violenza Attiva intesa come la responsabilità di farsi operatori di pace attraverso strade non violente, ossia uomini e donne del 2000, a cominciare da noi occidentali, chiamati dalla nostra cultura e dalla nostra storia ad analizzare e organizzare il mondo materiale per metterlo al servizio dell’umanità, senza chiuderci nella ricerca e nella difesa dei nostri interessi e delle nostre supremazie ma ponendoci realmente al servizio di una crescita organica dell’umanità.
Senza dimenticare che i vantati diritti dei forti si concludono con il disprezzo dei deboli.

Sono presenti Alex Zanotelli-missionario comboniano, Paolo Ferrero-ministro per la solidarietà sociale, don Fabio Corazzino-coordinatore nazionale di Pax Christi che conoscerò molto bene a Locri la settimana successiva.

La casa di Afo a Fanes.

La traccia verso la montagna.


Il vento soffia sulla cresta del Col Bechei.