Don Andreas a Colfosco

L'interno della bella chiesa di Colfosco con i sacerdoti e i fedeli.

Tracce di neve...

Siur Jaco Ploner, Siur Angelo, Siur Andreas Perathoner, Siur Degan Sottara, Siur Vijio.

Dopo 4 mesi dalla scomparsa di don Alfonso Clara, Colfosco e Corvara hanno un nuovo pastore di anime. Don Andreas Perathoner, dopo 45 anni di sacerdozio perlopiù nella Bassa Atesina è approdato in Val Badia, intorno alla corona del massiccio del Sella, così dicevano ieri i bimbi di Colfosco nel dare il benvenuto al nuovo parroco.
Con un piccolo calesse trainato da due cavalli avelignesi, la musica e le altre associazioni, il decano, don Franz Sottara gli ha consegnato simbolicamente il lezionario, il vangelo. Bella festa e poi un rinfresco, “agape” per tutti.
Don Andreas è una bella persona, molto delicata e lieve, felice di tornare vicino alla sua Val Gardena. Tutti hanno apprezzato la sua semplicità e gioia. Che il Signore Ti aiuti e Ti protegga!

Robert Tavella al lavoro con un bel cristo della vicinanza di Pescosta a Corvara.

La "Gran Ciasa".

Neve candida.

Lo zoccolo duro della caritá

L'eremo di don Basilio.

Suor Alma Maria, suor Maria Ruth, la superiora e suor Maria Rita nella chiesa nuova.

La pace dell'Umbria ubertosa.

Africa di Nocera Umbra (PG) - 02 Novembre 07

Il luogo è ameno, mi ricorda la casa del Tiziano a Pettinengo. Alma, Maria, Giacomo e Giovanni mi accolgono volentieri nella loro bella dimora in stile umbro. Le volte dei soffitti sono a vista, travi e coppi rendono l’abitazione confortevole. Qui si sono trasferiti Lorenz e Tiziana di San Vigilio.
Questa mattina volevo scendere dalla nostra camera, sono con Georg, fratello di Lorenz e cercando l’uscita ho aperto una porta per caso. Di fronte a me una bella sensazione, è lo studio di Lorenz, il luogo emana un senso di saggezza. Il tavolo con di fronte due sedie ben allineate, un armadio antico con tutti i rimedi omeopatici, lo strumento per la diagnosi dell’iride vicino alla finestra, lui esercita la professione di omeopata. Sono le sette del mattino e la luce è ancora poca, in questa stanza c’è una bella luce di saggezza!
Il vento spazza la cima dei cipressi e fa ondeggiare gli ulivi. All’orizzonte le foglie rosse degli aceri quasi ti accecano. In questo luogo incantevole passiamo alcuni giorni di assoluta tranquillità. Una mattina siamo andati a piedi da in cima ad un colle fino ad Assisi. Un pellegrinaggio nello spirito dell’Arcangelo Raffaele.
Grazie per l’ospitalità alla famiglia Cristofolini.

Il giorno 07.11.07 è tornata al Padre suor Carmela dell’Adorazione, una delle prime suore conosciute alla Casa della Carità di San Girolamo, del nucleo da me chiamato scherzosamente “lo zoccolo duro delle suore della carità”. Con lei suor Luisa, suor Concetta, anche loro nella pace del volto del Signore. Suor Ines, ex magistrato a Caltanisetta, suor Paola, la piccola, grande Paola e suor Augusta, attuale superiora generale delle case.
Grazie suor Carmela, da Te sono stato tanto amato!
Adriano

Frate Giuseppe, sacrestano della Basilica Superiore di Assisi.

Tiziana, Lorenz, Georg, suor Alma Maria, suor Maria Ruth e suor Rita Maria. Casa Nazareth, Colle Gentile, Zagarolo, Roma.

Georg a Piacenza davanti al Duomo, ospiti di suor Gianna alla Casa della Caritá.

Siamo sempre sulle spine

Sulla tomba dei vescovi a Bressanone.

Un bel Cristo sulla casa parrocchiale di Bressanone.

Bressanone.

Padre Franziskus dall'Austria, Stefano e Padre Giorgio Chediath dall'India.

Carissimi, 1. novembre festa dei Santi. Il troppo benessere porta a dimenticare e di ringraziare il Signore. Queste sono le parole scambiate con Padre Giorgio Chediath dall’India, mio ospite per alcuni giorni poi diretto a Roma e a Salisburgo per un incontro ecumenico delle chiese orientali il 12, 13, e 14 novembre tra cui parteciperanno l’arcivescovo di Mosul, Luis Sacco della diocesi martire di Kirkuk a nord del Kurdistan iraniano, l’arcivescovo maronita di Beirut, Buthros, due gruppi di nestoriani, ora chiamata “church of east” con il vescovo residente a San Francisco Soro Badai, l’arcivescovo Josef Powathil della chiesa cattolica malabarese di Changanachery, Kerala, India, il rappresentante vaticano monsignor Boni Giovanni, il rappresentante della chiesa malancarese ortodossa Bebi Vargis di Kottaiam, il rappresentante siro-ortodosso, il rappresentante siro-cattolico Algiamil residente a Roma e il rappresentante della chiesa malancarese nella persona del mio ospite. Fondazione voluta dal cardinale König di Vienna.

Poca morale e giovani famiglie allo sfacelo, che sciagure! Ultime notizie da queste valli dolomitiche baciate dalla fortuna.

Il giorno 23 ottobre 1.000 euro per programmi scolastici a Suor Grace in India. Il giorno 30 ottobre 1.100 euro a Padre Giorgio per studenti in infermieristica e famiglie in difficoltà. Siamo stati forti e tenaci a raccogliere velocemente queste due belle somme di denaro per i poveri. La provvidenza è sempre nostra amica.

Anche stamattina o visto un malato psichico con birra alle 7.30 che prendeva il treno, per andare al lavoro, diceva… Mi ha detto che ha 50 anni, alto e muscoloso, peccato siano abbandonati a se stessi.
Poi incontro casualmente una cara dottoressa che si occupa di questi casi. Abbiamo convenuto sarebbe bello fare insieme qualche cosa per proteggere questi disgraziati. Che il Signore ci illumini.

Ore 14.30, sto partendo per Assisi, Umbria e Roma. Un viaggio per conventi con un amico di San Vigilio che fa opere di carità in Bosnia. Buona festa a tutti!

Manuela, Sandra e Veronika dopo la messa a San Vigilio.

Bressanone, tomba dei vescovi.

Padre Giorgio e Adriano con il "mundal", abito indiano del Kerala.

Un bel Cristo al cimitero di Bressanone.